Giuseppe Faso ripercorre e analizza, sulle pagine della rivista Left del 25 marzo, il libro curato da Marcello Maneri e Fabio Quassoli, Un attentato “quasi terroristico”. Macerata 2018, il razzismo e la sfera pubblica al tempo dei social media, edito da Carocci. Questo libro “analizza con rigore la costruzione sociale, egemonizzata dai media tradizionali e dai politici, dell’episodio stragista consumato il 3 febbraio 2018, quando un neofascista, già candidato alle elezioni comunali per la Lega, sparò a caso su passanti africani, ferendone sei. Il “quasi terroristico” del titolo potrebbe a prima vista apparire un’espressione pusillanime uscita su qualche giornale o sui social. Non è così”. La versione completa dell’articolo è disponibile nella versione cartacea di Left.