Anche la stampa estera ha dato ampio spazio alla narrazione dei fatti di Macerata. Ma, a differenza di quanto diffuso sulla stampa italiana, c’è stata molta più cautela nei primi titoli, per poi pian piano affinare il focus non tanto sul giovane italiano autore del gesto, quanto sul clima politico “pericoloso” che si sta profilando in Italia, in vista delle prossime elezioni del 4 marzo.
C’è preoccupazione in Europa. Gli stessi vertici dell’UE l’hanno manifestato («Un attacco volontario ai nostri valori fondamentali, un tentativo di distruggere il tessuto che ci lega come europei», ha detto il vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans su Twitter). Rari sono gli articoli focalizzati su Traini, che mai è rappresentato come un “folle”, uno “squilibrato” o “borderline”, quanto piuttosto, sin dalle prime battute, identificato chiaramente come “estremista di destra” o addirittura “fascista”.
Tutta la stampa internazionale, da quella britannica a quella americana, passando persino per quella africana e araba (vedi anche The ‘victim vs. criminal’ debate affecting African migrants in Italy su alarabiya.net), ha dedicato ampio spazio tanto alla notizia in sé, quanto all’analisi del fatto. E quanto accaduto a Macerata è al centro non solo di articoli di cronaca nera, ma anche di commenti approfonditi sul contesto politico italiano.
Apre la BBC, il 3 febbraio: “Italy drive-by attack targets immigrants in Macerata”, e colloca la notizia in homepage, mettendo l’accento sui numerosi commenti razzisti postati sui social network sul profilo della madre di Pamela Mastropietro, che ha invitato a non strumentalizzare in chiave violenta e razzista la vicenda di sua figlia, e sul fatto che i politici di destra hanno usato l’omicidio della giovane per promuovere il loro messaggio anti-migranti come parte della loro campagna elettorale.
Sempre oltremanica, la notizia è in apertura anche sul quotidiano Independent e sul Guardian. Sul Daily Mail si legge invece: “The face of hate: The tattooed Nazi gunman who ‘opened fire on black immigrants in drive-by shooting in Italy’ leaving six hurt. Anche qui si sottolinea come il sentimento d’odio contro i migranti sia diventato un “key theme” della campagna elettorale italiana. Il box di approfondimento “How the migration crisis has fanned the flames of extremism in Italy” segue immediatamente l’articolo, concentrandosi sull’insistente campagna di discriminazione condotta dalla Lega Nord. Il conservatore Telegraph titola: “Italiano arrestato dopo che dei migranti africani sono stati feriti in una sparatoria in corsa”, e commenta: “L’episodio con ogni probabilità scuoterà la campagna per le elezioni del 4 marzo, dove una coalizione di centro-destra è in testa nei sondaggi con un programma ferocemente anti-immigrazione”.
Oltreoceano, negli Stati Uniti la notizia compare molto in alto sul sito della Cnn. In risalto anche su Cbs News e in homepage sul Los Angeles Times. Il Washington Post, invece, riserva alla sparatoria uno spazio all’interno della sezione ‘Mondo’. L’agenzia Reuters titola: “Italy’s League Under Pressure Over Racist Shootings”, anche qui focalizzando l’attenzione sulla campagna elettorale.
Al Jazeera in inglese, dopo il titolo: “Gunman targets African migrants in Italy’s Macerata”, ricorda come “l’Italia voterà il 4 marzo in elezioni politiche” e che “gli osservatori hanno avvertito che la retorica anti-immigrati sia diventata opinione corrente”. In Spagna, alla vicenda è dedicato uno spazio in tutte le homepage dei principali giornali online: il catalano La Vanguardia, ad esempio, titola con parole forti: “Quattro feriti in una sparatoria fascista contro immigrati africani a Macerata”.
La notizia è stata diffusa anche su alcuni quotidiani tedeschi e russi.
Anche a distanza di qualche giorno, la stampa estera continua a occuparsi dell’Italia. Il New York Times scrive: Italy’s Populists Turn Up the Heat as Anti-Migrant Anger Boils, e descrive ampiamente la strategia politica di Salvini e del suo movimento. Mentre Le Monde in Francia dedica all’Italia un editoriale tranchant che sottolinea quanto sia “inquietante” l’ascesa delle destre nel nostro paese (Italie: l’inquiétante surenchère de la droite). E definisce senza mezzi termini “desolante” lo “spettacolo” che la politica italiana sta offrendo dopo i fatti di Macerata. Da destra a sinistra.