Il fenomeno migratorio è stato, nel corso degli ultimi anni, in Italia e in Europa, un tema molto presente nel dibattito pubblico, sia politico sia della società civile. Anche i media, che riflettono i fenomeni sociali più rilevanti, hanno dedicato ampia attenzione alla questione, e hanno dato voce, in alcuni casi, alle reazioni violente e di rifiuto provenienti da settori sociali e politici. Questa sovrabbondanza informativa ha fatto emergere e reso attuale la presenza di una retorica legata, in alcuni casi, a stereotipi e pregiudizi su base “etnica-razziale”. È possibile individuare delle responsabilità dei media nella diffusione e amplificazione di un clima di ostilità e di rifiuto verso “stranieri” e minoranze? È possibile determinare delle “ricorrenze” narrative che hanno accompagnato la trattazione delle migrazioni e della presenza straniera in Italia, e dunque hanno legittimato discorsi discriminanti? Obiettivo del contributo è, seppure in modo sintetico e non esaustivo, cercare di dare risposta a questi quesiti, ripercorrendo luci e ombre dell’informazione mainstream in Italia su questi temi. Qui di seguito la scheda.