“La libertà dei cittadini e delle cittadine migranti a muoversi in sicurezza e dignità”. E’ con questo obiettivo che la Campagna Lasciatecientrare lancia un documento, in cui propone nuove azioni e obiettivi.
La Campagna, nata a seguito del divieto di accesso degli operatori dell’informazione nei CIE (Centri di identificazione e di espulsione) e nei C.A.R.A. (Centri di accoglienza per richiedenti asilo) – circolare n.1305 1/4/2011, firmata dall’allora Ministro dell’Interno Roberto Maroni –
da tempo ha esteso il proprio impegno a tutti i luoghi di detenzione e di “accoglienza”, come CAS (Centri Accoglienza Straordinaria), CARA, Zone Aeroportuali, Centri per minori. Ed è proprio questo il terreno su cui la Campagna intende concentrare il proprio lavoro nel 2016.
Garantire la trasparenza delle procedure ed il rispetto dei diritti fondamentali delle persone migranti, quale che sia il loro stato giuridico, attraverso attività di advocacy e di denuncia di eventuali violazioni riscontrate. Far emergere le contraddizioni che i sistemi di concentramento e accoglienza stanno producendo. Monitorare l’accoglienza nei CAS, negli Hot Spot, e in tutti i luoghi della cosiddetta “accoglienza”, temporanea o stabile, e nelle strutture predisposte per effettuare i rimpatri, in modo da fornire una tutela più estesa a quanti vengono trattenuti. Questi gli obiettivi concreti che la Campagna si propone di raggiungere, a fronte di un panorama europeo e nazionale sempre più inquietante.
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