Segnaliamo due importanti articoli scritti da Nello Scavo su Avvenire. Si tratta di una lunga indagine, che il giornalista ha documentato anche attraverso alcune foto, circa la presenza di trafficanti e torturatori coinvolti dalle autorità italiane nei negoziati per bloccare la partenza dei profughi dalle coste libiche verso l’Italia. Avvenire ha raccontato la visita di una delegazione da Tripoli andata al Cara di Mineo l’11 maggio 2017. In quei giorni l’Italia stava negoziando con le autorità libiche il blocco delle partenze di profughi e migranti. Ma quel giorno, senza lasciare traccia nei registri d’ingresso, alla riunione partecipò anche Abd al-Rahman al-Milad, il famigerato Bija.