E’ partita due giorni fa Mos Maiorum, l’operazione di polizia organizzata a livello europeo con l’obiettivo dichiarato di “indebolire la capacità organizzativa del crimine organizzato nel favoreggiamento dell’immigrazione illegale”. Un’operazione che, nel concreto, mira a “identificare”, “controllare”, “arrestare i migranti irregolari”, con il dispiegamento di 18mila uomini delle forze dell’ordine nei maggiori luoghi di passaggio (stazioni, porti, valichi di terra).
Contro questa operazione, molte associazioni si sono attivate per aiutare i cittadini migranti. Sui social è possibile segnalare i controlli usando gli hashtag #StopRaids e #IusMigrandi, aggiungendo il nome della città (ad esempio ‘#StopRaids #Roma: controlli Piazza Vittorio’). Melting Pot Europa ha messo a disposizione alcuni documenti informativi multilingue sui diritti dei cittadini di origine straniera, oltre che un numero di allerta offerto da Watch the Med dedicato a chi attraversa le frontiere.
A livello internazionale, la rete Refugees Welcome ha realizzato una mappatura dei controlli legati a Mos Mairoum: la mappa si appoggia alla piattaforma open source Ushahidi, e consente un costante aggiornamento basato sulla mobilitazione degli utenti della rete, che possono segnalare posti di blocco etc. Qui è possibile seguire le segnalazioni anche via twitter: @MapMosMaiorum
Supportiamo la solidarietà, #StopRaids!