Finalmente nelle ultime settimane anche i media mainstream si sono accorti di quanto sta succedendo ai confini tra la Slovenia, la Croazia e la Bosnia. Migliaia di persone in cerca di protezione lasciate in condizioni di vita impossibili al freddo e al gelo. Continua però ad essere rimossa la responsabilità del Governo italiano che secondo il Border Violence Monitoring Network ha respinto informalmente in Slovenia almeno 1300 persone senza dar loro la possibilità di chiedere asilo. Tutto ciò è noto da mesi, ma su questo si continua a tacere, come ricorda Giulio Marcon nel pezzo pubblicato su sbilanciamoci.info che condividiamo e ripubblichiamo. Con un invito molto concreto: in attesa che a questa ingiustizia inaccettabile si ponga fine, invitiamo a sostenere le organizzazioni umanitarie che stanno raccogliendo beni di prima necessità per i profughi che si trovano in Bosnia. Tra queste l’associazione Ass. ADL a Zavidovici di Brescia che opera in solidarietà con le popolazioni civili in Bosnia Erzegovina sin dai tempi della guerra nei Balcani.
IBAN: IT60 P050 1811 2000 0001 6941 767
CAUSALE: Emergenza Bosnia
Intestazione del conto: Ass. ADL a Zavidovici