Domani, giovedì 18 luglio, le associazioni Progetto Diritti e Dhuumcatu e il Comitato Singh Mohinder invitano all’incontro Il rogo del Rana Plaza a Dhaka, per ricordare e riflettere sulla tragedia avvenuta pochi mesi fa in Bangladesh.

Il 24 aprile scorso a Dhaka, la capitale del paese, è crollato un palazzo di otto piani, sede di cinque fabbriche tessili, con oltre 3000 lavoratori, per la maggior parte donne. Sono stati oltre 1.100 i corpi senza vita recuperati.

I media hanno parlato di incidente, ma è impossibile non pensare alle condizioni disastrose e alla totale mancanza di sicurezza di questi posti di lavoro.

Questa tragedia impone una riflessione sul decentramento delle produzioni, sulla tutela dei diritti dei lavoratori, sulle condizioni di lavoro, e sulla decisione di spostarsi di molte persone.

All’incontro parteciperanno, tra gli altri, Siddique Nure Alam Presidente dell’associazione Duhumcatu, Mario Angelelli Presidente di Progetto Diritti, il Segretario della Commissione affari esteri e comunitari della Camera dei Deputati Lia Quartapelli, l’Ambasciatore del Bangladesh in Italia Mohammad Sahdat Hossain, il Vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio.

Durante l’incontro verrà proiettato Sangue nelle fabbriche (2013), un contributo di Shafur Rahman sulla strage. A seguire, il cortometraggio di Valerio Mastandrea Trevirgolaottantasette, Nastro d’argento 2005, e il reportage su Rosarno Arance Rosse (2013), di Domenico Iannacone.

L’incontro è patrocinato dalla Camera dei Deputati.

L’appuntamento è per domani, giovedì 18 luglio, dalle ore 17.30 presso il Nuovo Cinema Aquila in via aquila 68, Roma.

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