Il Centro Astalli presenta una fotografia aggiornata sulle condizioni di richiedenti asilo e rifugiati che durante l’anno si sono rivolti alla sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati e hanno usufruito dei servizi di prima e seconda accoglienza che l’Associazione offre.
Il Rapporto, attraverso il resoconto di un anno di attività, portato avanti nelle varie sedi territoriali, vuole essere uno strumento per aiutare a capire quali sono le principali nazionalità dei rifugiati che giungono in Italia per chiedere asilo, quali difficoltà incontrano nel percorso per il riconoscimento della protezione internazionale e per l’accesso a misure di accoglienza e inclusione sociale.
La rete del Centro Astalli ne ha accompagnati 25mila, di cui quasi 12mila nella sola sede di Roma. Dalla lettura del Rapporto si evince un aumento delle vulnerabilità cui corrispondono difficoltà maggiori nel vedersi garantiti diritti basilari. Segnali preoccupanti evidenziano le difficoltà di chi è già presente da tempo sul territorio ma soprattutto di chi è titolare di protezione umanitaria.
All’interno del Rapporto, l’inserto fotografico racconta il lavoro quotidiano della Rete territoriale del Centro Astalli, fatto di incontri e condivisione.