Segnaliamo l’articolo di Luigi Ferrajoli, professore emerito Filosofia del diritto Università RomaTre, pubblicato su il manifesto del 20 novembre. “Il nuovo populismo securitario fa leva, esattamente al contrario, sull’istigazione all’odio e sulla diffamazione di condotte non solo lecite ma virtuose e addirittura eroiche, come il salvataggio di vite umane in mare, al fine di alimentare paure e razzismi e ottenere consenso a misure esse stesse illegali, come la chiusura dei porti, le preordinate omissioni di soccorso, i sequestri delle persone salvate e le lesioni dei diritti umani dei migranti”.