Il 19 luglio, alle ore 19.00, in via Cupa (Stazione Tiburtina) a Roma, presso il Centro Baobab, si svolgerà la Conferenza Stampa di presentazione dell’iniziativa promossa da Paolo Petrucci e Christian Carmosino a sostegno del centro stesso. Alle ore 21, seguirà la proiezione del film LAMERICA, alla presenza del regista Gianni Amelio. Il film, realizzato più di 20 anni fa, ma ancora drammaticamente attuale, è stato scelto sperando di dare ai migranti e ai volontari un po’ di sollievo e sostegno in questa dura battaglia per i diritti. L’obiettivo dell’iniziativa è informare tutti i cittadini e le cittadine che ignorano questa emergenza e sensibilizzare le istituzioni che hanno adesso il dovere di affrontare questa emergenza. L’invito è anche a sottoscrivere l’appello che segue.
IL MONDO DEL CINEMA SOSTIENE IL CENTRO BAOBAB
Il cinema italiano chiede a tutti i cittadini/e di sostenere il Baobab, dove centinaia di migranti chiedono accoglienza e dignità. Da mesi a Roma, in via Cupa (Stazione Tiburtina) stanno transitando migliaia di migranti, assistiti con un grande sforzo ed estrema generosità dai volontari del Baobab Experience e da alcune organizzazioni umanitarie, senza alcun sostegno da parte delle istituzioni.
Le condizioni sono disumane e i migranti sono costretti a dormire sull’asfalto in condizioni igienico-sanitarie critiche. Gli attivisti e i volontari del Baobab Experience – che hanno accolto in un anno oltre 35 mila migranti, tra cui aventi diritto all’asilo o di essere riconosciuti rifugiati -hanno chiesto da tempo, prima al Sindaco Marino, poi al Commissario Tronca, senza nessun riscontro concreto, e ora alla nuova sindaca Virginia Raggi, un luogo dove poter accogliere con dignità ed umanità queste persone, costrette ad abbandonare o addirittura a fuggire dai loro paesi di origine e già provate da molteplici sofferenze, e offrire loro informazioni circa i loro diritti e doveri. Quello di Via Cupa è solo l’esempio più evidente della difficoltà delle istituzioni di affrontare il problema a livello locale, nazionale ed europeo. Ma se le istituzioni non prendono provvedimenti a favore dei più deboli, il cinema italiano decide di intervenire e denunciare.
Primi Firmatari (che saranno in gran parte anche presenti personalmente):
Gianni Amelio
Bernardo Bertolucci
Marco Bellocchio
Gianfranco Rosi
Agostino Ferrente
Daniele Vicari
Andrea Segre
Valerio Mastandrea
Alba Rohrwacher
Valeria Golino
Luca Zingaretti
Claudio Santamaria
Mario Martone
Francesco Bruni
Andrea Purgatori
Gabriele Mainetti
Enrico Vanzina
Saverio Costanzo
Francesca Comencini
Marco Risi
Stefano Rulli
Gloria Malatesta
Sonia Bergamasco
Angelo Barbagallo
Sabina Guzzanti
Roberto Andò
Michele Riondino
Piero Messina
Sandro Petraglia
Mimmo Rafele
Michele Conforti
Antonio Leotti
Valerio Mieli
Laura Ippoliti
Daniele Cini
Luca Scivoletto
Cinzia Th Torrini
Dino Giarrusso
Costanza Quatriglio
Claudio Giovannesi
Silvia Scola
Giovanni Piperno
Cristiano Gerbino
Gianfranco Giagni
Gianfranco Pannone
Edoardo De Angelis
Mario Balsamo
Mariangela Barbanente
Massimo Galimberti
Francesco Amato
Paola Sangiovanni
Giovanni Pompili
Marco Amenta
Vinicio Marchioni
Alessandro Rossetto
Fabio Segatori
Paola Columba
Tiziana Aristarco
Riccardo Donna
Niccolò Bruna
Thimoty Keller
Marianna Cappi
Marcello Cicirello
Edoardo Fracchia
Eleonora Cimpanelli
Angela Scarparo
Rossella Drudi
Riccardo Biadene
Claudio Fragasso
Angela Scarparo
Giorgio Treves
Anna Di Francisca
Gianfranco Albano
Lodovico Gasparini
Leonardo De Franceschi
Giulia Grassilli
Suranga Deshapriya Katugampala
Nadia Kibout
Fr Kuwornu
Razi Mohebi
Alfie Nze
Chiara Zanini
Reda Zine
Stefano Chierchié
Antonella Di Nocera
Lara Rongoni
Cleophas Adrien Dioma
Stefano Consiglio
Vito Zagarrio
Thomas Trabacchi
Milena Mancini
Stefania Casini
Simone Catania
Vittorio Moroni
Enrico Montalbano
Emma Rossi Landi
Federico Pontiggia
Caterina Carone
Oltre alle seguenti associazioni:
100autori, Doc/it, Apollo11, Per un cinema diverso, Il Kino, ZaLab, Piccolo Cinema America, Contro Luce, Officine, Nation25, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
Info: 328 7130990- 328 6264362
Per sottoscrivere l’appello: christiancarmosino@gmail.com