Il Gruppo Umana Solidarietà, in collaborazione con Inward, Osservatorio di ricerca e sviluppo nell’ambito della creatività urbana e con il patrocinio del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Interazionale, del Ministero dell’Interno e del Sistema SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), dell’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, della Provincia e del Comune di Ancona e del COCIS – Coordinamento delle Organizzazioni non Governative per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo, promuove sabato 20 giugno presso il porto di Ancona l’iniziativa “Il Futuro che arriva”, in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale del Rifugiato, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione, spesso sconosciuta ai più, dei rifugiati e sul tema della protezione internazionale e delle migrazioni forzate in tutti i suoi vari aspetti.
L’evento si inserisce in un ricco calendario di ben 35 iniziative promosse ed organizzate per la Giornata Mondiale del Rifugiato dal GUS in 5 regioni(Marche, Puglia, Sardegna Abruzzo e Lazio) e in 12 città in cui è presente con attività progettuali e, in generale, nel più ampio e ventennale impegno del GUS inattività di accoglienza e integrazione in favore di rifugiati e richiedenti protezione internazionale, di minori stranieri non accompagnati e gruppi vulnerabili e marginali.
Per l’iniziativa “Il Futuro che arriva” quattro street artisti, Zeus40, Koso, Teso e Gosh, di fama nazionale, selezionati da Inward nel vasto panorama italiano di writers, realizzeranno una performance artistica di street art sulle 4 facciate del cubo allestito nel porto di Ancona, interpretando attraverso le proprie opere i rifugiati e le loro storie per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’accoglienza e integrazione. Le loro opere saranno successivamente messe all’asta di beneficenza su CharityStars e su Etwoo e il ricavato sarà destinato al progetto del GUS “Casa delle Genti”, un centro di accoglienza per senza fissa dimora, persone e famiglie in difficoltà economica e per l’emergenza abitativa.
L’evento sarà seguito live sui social network e tutti potranno commentare indiretta le gallerie di lavori prodotte, assistere virtualmente alla performance del 20 giugno e interagire con gli artisti e con il GUS in tempo reale seguendo l’hashtag #ilfuturochearriva.
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