Il presidente di Antigone, Patrizio Gonnella, in un articolo pubblicato su Italia oggi, fa il punto sul numero di procedimenti penali avviati contro i cittadini stranieri privi di documenti che si sono sottratti all’obbligo di lasciare il territorio dello stato. Più di 19.000 i procedimenti penali avviati nel 2010; circa 20.000 coloro che sono stati processati per lo stesso tipo reato; nell’83% dei casi è stato convalidato l’arresto da parte del giudice.
Sempre secondo il presidente di Antigone, 16.031 immigrati sono passati nelle carceri italiane nel 2010, anche se per pochi giorni; un dato non molto diverso da quello dei quattro anni precedenti nonostante la direttiva comunitaria sui rimpatri del 2008, abbia imposto la depenalizzazione di tutti quei crimini che hanno a che fare con lo status di soggetto non regolarmente soggiornante in Italia.
Solo dopo la pronuncia della Corte di Giustizia Europea dell’aprile scorso, il numero di cittadini non comunitari senza documenti nelle carceri è leggermente diminuito.