Poche righe dedicate all’Italia sono sufficienti a far sì che il Rapporto 2010 di Human Rights Watch trovi un’ampia visibilità sui media italiani che “scoprono” quanto la diffusione del razzismo e della xenofobia nel nostro paese desti preoccupazione anche presso le organizzazioni umanitarie e le istituzioni internazionali. I fatti di Rosarno del gennaio 2010, le discriminazioni subite dai Rom e dai Sinti e le condizioni di vita vergognose (“deplorable”) nei campi autorizzati e non, la violazione del principio di non refoulement nei confronti di potenziali richiedenti asilo attraverso i respingimenti indiscriminati dei migranti provenienti dalla Libia nel 2009 vengono ricordati dall’organizzazione umanitaria nella scheda dedicata al nostro paese. Il report è disponibile sul sito: www.hrw.org.