Human Rights Watch pubblica nella giornata mondiale contro il razzismo un rapporto sul razzismo in Italia in cui denuncia lo scarso impegno del governo italiano nella prevenzione e nella lotta delle violenze razziste e xenofobe.
In particolare l’organizzazione umanitaria si sofferma sulla non completa applicazione della Legge Mancino del 1993 da parte dei pubblici ministeri e dei giudici quando i crimini sono commessi sulla base di una molteplicità di moventi che entrano in concorso con l’odio “razziale”. Tra le raccomandazioni rivolte al governo italiano, una maggiore azione sistematica nella condanna, nella prevenzione e nella lotta contro le violenze razziste; la riforma della disciplina penale in materia finalizzata alla possibilità di contestare l’aggravante della motivazione razziale anche quando i reati sono commessi con il concorso di altre motivazioni; l’introduzione di attività formative obbligatorie del personale delle forze dell’ordine e giudiziarie; la produzione e la pubblicazione sistematiche di statistiche ufficiali sui crimini razzisti.

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