Con la recente approvazione del cosiddetto “Decreto sicurezza”, il tema dell’immigrazione e dei diritti dei migranti è tornato sotto i riflettori, nei dibattiti pubblici, sui social media, nelle discussioni private. Nella consapevolezza che un argomento così complesso vada indagato e affrontato con competenza e profondità di analisi, il Coordinamento Accoglienza di Gemona del Friuli, rete che raccoglie singoli cittadini e associazioni del territorio, promuove l’incontro «Homo itinerans. L’immigrazione oggi tra sicurezza, diritti e opportunità». L’evento si terrà venerdì 1 febbraio alle ore 20.30 presso il Centro Parrocchialedi via Salcons a Gemona.
All’incontro interverranno Gianfranco Schiavone, vicepresidente dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, studioso di migrazioni internazionali, tra i fondatori del sistema SPRAR, Alessandro Monsutti, docente di antropologia e sociologia presso l’Istituto di Alti Studi Internazionali e dello Sviluppo di Ginevra, esperto di fenomeni migratori e profondo conoscitore delle culture afghana e pakistana, Rolando Messetti, operatore nel campo della salute mentale. Quest’ultimo, insieme a un giovane richiedente asilo, presenterà l’esperienza di un innovativo progetto di accoglienza di Trento.
Durante la serata sarà presentato e distribuito ai presenti «I care / Me ne faccio carico / O cjapi a cûr / Es liegt mir am Herzen / Mar mi je», il manifesto «per una comunità che tutela i diritti umani, solidale e accogliente» promosso dalla Rete Regionale per i diritti, l’accoglienza e la solidarietà internazionale.
Il Coordinamento Accoglienza di Gemona è nato nel 2016 dalla volontà di favorire l’ospitalità e l’integrazione delle persone richiedenti asilo accolte nelle strutture del territorio comunale. Ad esso aderiscono, accanto a singoli cittadini, numerose associazioni locali: Amnesty International (gruppo di Gemona), Buteghe dal Mont Glemone, Fareassieme F-VG, Pense e Maravee, AVULSS (gruppo di Gemona), Caritas della Parrocchia di Santa Maria Assunta di Gemona, Centro di Aiuto alla Vita (gruppo di Gemona), Circolo Legambiente della Pedemontana Gemonese, Compagnia Teatrale Drèteledrôs, Coordinamento delle Associazioni Culturali e di Volontariato Sociale di Gemona, San Vincenzo (gruppo di Gemona), Scout AGESCI Gemona 1 e singoli cittadini solidali.
QUI il volantino-web dell’iniziativa
QUI il comunicato stampa.