Anche Lunaria ha aderito alla petizione, insieme ad oltre 200 associazioni e organizzazioni internazionali e a diversi europarlamentari che si appellano ai leader europei affinché vengano prese urgenti decisioni per porre fine agli abusi sistematici dei diritti umani ai confini e negli Stati membri dell’Unione europea.
In seguito ai terribili incendi che hanno distrutto il campo Moria a Lesbo, 12.000 persone si sono trovate senza riparo nel bel mezzo di una pandemia globale. ASGI ha aderito alla petizione che in pochissimo tempo ha coinvolto oltre 200 associazioni, organizzazioni internazionali e diversi europarlamentari che si appellano ai leader europei affinché venga risolto definitivamente il sovraffollamento nelle isole greche, venga posto fine agli abusi sistematici dei diritti umani ai confini e negli Stati membri dell’Unione europea e affinché si cambino finalmente le leggi che hanno portato a questa situazione.
Entro fine mese verrà presentato il Nuovo Patto europeo su asilo e migrazione: non possiamo ammettere che vengano ripresentate le stesse logiche politiche attuali. Come abbiamo già affermato nei giorni scorsi nel comunicato firmato da oltre 70 associazioni, è fondamentale che il Nuovo Patto venga colto come un’opportunità per iniziare una via politica diversa, ossia fondata sui diritti.
Siamo cittadini europei: non possiamo ammettere che le nostre politiche causino violenza ed emergenze umanitarie. ASGI invita tutti coloro che si oppongono alle politiche europee che causano violenza a farsi sentire firmando l’appello e condividendo la campagna: http://www.change.org/firemoriacamp