L’ISPI ripropone il suo Fact Checking sulle migrazioni, che quest’anno prende giocoforza in considerazione l’impatto della pandemia sulle rotte migratorie e sulle risposte di policy, tanto in Europa quanto negli Stati Uniti. Anche sulla rotta migratoria del Mediterraneo centrale è arrivata l’estate. Rientrata almeno temporaneamente l’emergenza COVID-19 in Europa, gli sbarchi in Italia sembrano essere ripresi a pieno ritmo, così come le partenze dai paesi della sponda sud. È quanto traspare dalle notizie di cronaca che arrivano da giornali e televisioni. Davvero gli sbarchi in Italia sono tornati a livelli molto alti? Che ruolo gioca l’attività in mare delle Ong? E, più in generale, che effetto ha avuto la prima ondata di pandemia in Europa su migrazioni regolari e irregolari verso il continente?