98 proposte di legge presentate dall’inizio della legislatura e 286 atti parlamentari non legislativi presentati tra l’1 febbraio e il 5 agosto 2015: sono quelli monitorati da Lunaria nel corso di un monitoraggio dell’attività parlamentare svolta in materia di immigrazione, asilo, cittadinanza, discriminazioni e razzismo.
I risultati del monitoraggio sono stati presentati questa mattina in una conferenza stampa alla Camera. Il dossier che presenta i risultati del monitoraggio evidenzia che:
1. nonostante via sia un’intensa attività parlamentare con numerose proposte di legge depositate su questi temi, l’impatto effettivo sulla legislazione è molto limitato perchè sono pochissime le proposte di legge definitivamente approvate su questi temi nel corso della corrente legislatura e poche quelle che hanno avviato l’iter di discussione.
2. vi è uno scostamento significativo tra il lavoro più propriamente legislativo e il dibattito parlamentare relativo agli atti di monitoraggio e controllo (presentazione e discussione di atti non legislativi): i gruppi parlamentari più attivi e i temi oggetto degli atti sono infatti diversi.
La gran parte delle proposte di legge presentate è relativa ai diritti di cittadinanza e alla riforma della disciplina in materia di immigrazione (19), 8 le proposte che intervengono in materia di discriminazioni e di razzismo e 6 quelle dedicate alla disciplina dell’asilo. Il gruppo più attivo sul piano dell’iniziativa legislativa è quello del PD.
Per quanto riguarda invece gli atti parlamentari non legislativi monitorati prevale l’attivismo della Lega Nord (66), del PD (57), del M5S (43) e di SEL (30). In questo caso i temi maggiormente ricorrenti sono quello delle migrazioni e dell’asilo per lo più legati alla cosiddetta “emergenza profughi”.
3. Il dibattito parlamentare relativo agli atti di indirizzo e controllo degli ultimi mesi sembra essersi concentrato ancora una volta sull'”emergenza” anziché su quelle riforme di carattere strutturale che sarebbero necessarie per cambiare l’indirizzo delle politiche migratorie, sull’asilo e sulla lotta contro le discriminazioni e il razzismo orientandole nella direzione della garanzia dei diritti di cittadinanza dei cittadini stranieri presenti sul nostro territorio, della auspicabile riapertura dei canali di ingresso legale dei migranti economici e della predisposizione di un sistema di accoglienza ordinario adeguato per i richiedenti asilo e i rifugiati.
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