La rete “RomAccoglie”, nata lo scorso anno a Roma, include al suo interno diverse realtà, fra le quali anche Lunaria, che, da anni, si attivano in favore dei diritti dei migranti partendo dal tentativo dell’elaborazione di un’altra idea di accoglienza. Le associazione della rete lanciano per domani 25 gennaio 2017 alle ore 14.30, un presidio al Pantheon (Piazza della Rotonda) a Roma, in occasione della conferenza stampa del Ministro Minniti sul nuovo piano immigrazione. Qui di seguito il breve testo del comunicato e le associazioni che promuovo ed aderiscono all’evento.
Il governo vuole tornare al medioevo dei diritti umani ripristinando gli accordi di rimpatrio della vergogna e aprendo nuovi centri di detenzione sul territorio. I primi a cedere alle lusinghe del denaro occidentale il Mali, stretto nella morsa della fame e della miseria che oggi percorre tutta l’aera del Sahel e il paese del feroce al Bashir, il Sudan, per non dimenticare l’ultimo tentativo in Libia a costo di scendere a patti con una banda di criminali.
Ma Minniti ha la memoria corta e dimentica che sono illegali i rimpatri coatti dei migranti e che violano norme consolidate di diritto internazionale, che riconoscono ad ogni persona il diritto di lasciare qualsiasi paese incluso il proprio (Art. 12, comma 2 del Patto internazionale sui diritti civili e politici, firmato a New York nel 1966 e l’art. 2, comma 2 del Protocollo n.4 aggiunto alla Convenzione Europea a salvaguardia dei diritti dell’uomo).
E dimentica anche l’inutilità dei centri di detenzione, oltre che essere luoghi della NON-dignità, per i quali siamo già stati sanzionati dalle istituzioni europee.
Dopo i vani tentativi di portare indietro l’orologio dei diritti umani, dove si chiudono le frontiere e la vita delle persone dipende dal colore della pelle, dove si è provato ad arginare e nascondere una crisi internazionale con hotspot e accordi bilaterali, oggi il governo la spara grossa provando a parlare alla pancia del paese a spese di altri esseri umani.
Promuovono l’evento: A Buon Diritto, Adif, Action Diritti in Movimento, Arci Roma, Asgi , Assemblea dei lavoratori dell’accoglienza, Baobab Experience, CSOA La strada, CGIL Roma e Lazio, Lunaria, Resistenze meticce – STAMP, Senza Confine.
Aderiscono al presidio: Amnesty International – Circoscrizione Lazio, Casetta Rossa, Communia, Redazione di Comune (http://comune-info.net/), Stalker, Associazione Transglobal , Lucha y Siesta , Uni.Insur – Università Insurgente, Un ponte per.., Angelo Mai, LasciateCIEntrare, Anddos-Gaynet, Casa Internazionale delle Donne, Coordinamento SPuD – Disobbedire si può, Rifondazione Comunista, Altra Europa con Tsipras, Emmaus Palermo, Circolo PRC Marisa Musu II Municipio, ‘Osservatorio contro le discriminazioni razziali “Noureddine Adnane” di Palermo , Marea Granate Roma, CIES Onlus, Link Roma, Associazione DiFro Diritti di Frontiera, Comitato Tre Ottobre, Clinica legale dell’immigrazione dell’Università RomaTre, K_Alma, Ospiti in Arrivo, Associazione dei Medici di, Origine Straniera in Italia (AMSI), Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai), Movimento Internazionale “Uniti per Unire”, Comitato, Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, Asinitas, Associazione iraniana ALEFBA, Marea Granata, Sinistra Italiana, Sinistra x Roma, Casa Africa, Donne a Colori, Cittadini del Mondo
Per aderire, inviare un messaggio alle pagine organizzatrici o scrivere sulla pagina dell’evento Facebook.