Il 10 dicembre 1948, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite proclamava la Dichiarazione universale dei diritti umani. Per la prima volta nella storia dell’umanità, veniva adottato un documento riguardante tutte le persone, senza distinzioni. Per la prima volta veniva scritto che esistono diritti di cui ogni essere umano deve poter godere per la sola ragione di essere al mondo. Per celebrare insieme il settantesimo anniversario della Dichiarazione, Amnesty International Italia organizza un evento gratuito a Roma, domenica 2 dicembre alle 20.00 a Largo Venue (via Biordo Michelotti 2). Sarà una serata di musica, testimonianze, letture e riflessioni, cui hanno già assicurato la partecipazione:
Marlene Kuntz, membri de Lo Stato Sociale, Roy Paci& Carmine Ioanna, Accordionist/Fisarmonicista, Erri De Luca, Moni Ovadia (Pagina Ufficiale), Luigi Manconi, Ilaria Cucchi, colapesce, Massimiliano Bruno, Lorenzo Terranera, Lercio, Sandro Joyeux, Costanza Quatriglio, Daniele Vicari, Med Free Orkestra, Piji Siciliani, Ivan Talarico, Alice Pasquini’s Art, Giangrande, Giorgio Marchesi, Yvonne Sciò, Lorenzo Lavia, Arianna Mattioli, Edoardo Purgatori, Elisa Bonomo, Danilo Ruggero.
La serata sarà condotta da Savino Zaba di RadioRai.
Sarà possibile firmare gli appelli della maratona di raccolta firme “Write for rights” e visitare la mostra “In arte DUDU. La Dichiarazione universale dei diritti umani illustrata da giovani artisti italiani, realizzata dall’Associazione Voci per la Libertà.