Il nuovo progetto dell’Uisp si schiera al fianco dei tanti cittadini migranti ai quali viene spesso negato l’accesso alla pratica sportiva a causa di problemi economici, barriere linguistiche, culturali o religiose. Con “Diritti in campo”, l’Uisp sarà presente in 8 città dove il fenomeno dell’immigrazione è fortemente presente: Firenze, Palermo, Torino, Genova, Milano, Bologna, Napoli e Roma. Il progetto si propone di favorire i processi di inclusione sociale attraverso lo “sportpertutti e l’interculturalità”, coinvolgendo 900 cittadini/e italiani, migranti e figli dell’immigrazione, tra i 15 e i 35 anni, in tornei di calcio e cricket e in corsi di formazione per dirigenti sportivi e arbitri che li prepareranno alla costituzione e gestione di società ed eventi sportivi. Il primo passo per l’avvio dei laboratori è l’appuntamento nazionale con le città che hanno aderito alla proposta, in programma il 28 ed il 29 ottobre a Firenze.

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