27-07-2017, Ramacca(CT) - Sicilia
Una signora chiede ad un gruppo di migranti minori non accompagnati, ospiti di una comunità alloggio, di uscire dall’interno di una piscina privata, pur avendo pagato un regolare biglietto d’ingresso, perché “non possono contemporaneamente fare il bagno insieme ai suoi figli e ad altri bambini italiani”. La signora si reca dai gestori dell’impianto, invitando gli stessi a stabilire dei giorni in cui dovrebbero avere accesso soltanto i migranti. Dopo l’accaduto, bersagliata sui social, la donna chiede scusa.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Ramacca | CT | Sicilia | ragusaoggi.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto | Minore | Migranti e Richiedenti asilo | Società |