24-10-2014, Borgaro(TO) - Piemonte
Il sindaco del Pd, Claudio Gambino, d'accordo con il suo assessore ai trasporti di Sel, Luigi Spinelli, chiede a Gtt (gestore del trasporto pubblico urbano) di sdoppiare la linea del bus che dalla periferia di Torino porta nella cittadina vicina all'aeroporto. La proposta, lanciata dal primo cittadino nel corso dell'ennesima assemblea di protesta "contro le prevaricazioni dei nomadi ai danni dei passeggeri del bus", viene accolta con entusiasmo e senza nessuna accusa di razzismo: per gli amministratori è l'unica soluzione per garantire la sicurezza dei borgaresi e porre fine alle lamentele che si protraggono ormai da troppo tempo. In pratica, secondo gli amministratori, all'attuale bus di linea numero 69 ne dovrebbe essere affiancato un altro che, partendo sempre da Torino in piazza Stampalia, faccia capolinea al campo rom di Borgaro, cosicchè "a bordo non ci sia più promiscuità". Il sindaco Gambino replica alle polemiche sollevate dalla sua provocazione: "Sono un sindaco del Pd e un uomo di sinistra e ho il dovere di tutelare i miei cittadini. Io razzista? Niente affatto. L'obbligo della solidarietà, e dell'inclusione, deve essere sempre accompagnato dal rispetto delle regole".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Borgaro | TO | Piemonte | Repubblica.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Servizi pubblici | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Partito democratico | Rom | rom | Istituzioni |