23-02-2017, Rovato(RS) - Lombardia
Con una lettera, il sindaco di Rovato Tiziano Belotti scrive al prefetto, affermando che “in 26 anni la città di Rovato ha accolto 5.000 stranieri” (un quinto della popolazione totale) e aggiungendo che “ora la misura è davvero colma, perché a tutto, anche alla generosità innata vi è un limite”. E aggiunge: “Questa situazione ha ed avrà evidentemente dei grandissimi riflessi sull’immediato futuro. E pure sul presente, a cominciare dalle scuole (…) Le risorse a disposizione dei Comuni sono sempre meno, per una economia che ristagna da anni e per una drastica diminuzione dei trasferimenti statali agli Enti locali (…) E cosa facciamo in Italia? Continuiamo a subire ondate migratorie senza alcun criterio, pur sapendo bene che questi disperati, senza arte né parte, non potranno avere una vita tranquilla, ma anzi saranno facile preda di un mondo delinquenziale fatto di spaccio, di prostituzione, di contraffazione, di furti e di illusioni al guadagno facile. Oppure di miseria, di tristezza e di abbandono. Ingredienti tutti che alimentano e che alimenteranno sentimenti negativi, di rivalsa, di vendetta e di conflitto verso un mondo occidentale che non ha saputo dare risposte serie. Elementi deflagranti che aspettano solo la scintilla giusta per esplodere, e che devono fare riflettere, ora che siamo ancora in tempo per farlo, forse”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Rovato | RS | Lombardia | bsnews.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Istituzioni |