Secondo il giudice sportivo, “un gruppo di 5 sostenitori della società Azzurra Due Carrare, prima alla fine del primo tempo e mentre le squadre rientravano negli spogliatoi per l’intervallo, si rivolgeva al giocatore avversario Gasore del Mellaredo, con espressioni ingiuriose denigratorie con riferimento all’origine territoriale o etnica, particolarmente disgustose nella formulazione. Il tono di voce usato e il numero degli autori, sotto il profilo della percezione reale, consentono di qualificare il comportamento come espressione di discriminazione”. Per questo motivo è stata disposta la disputa di una gara a porte chiuse, con pena sospesa: se nei prossimi 12 mesi si verificheranno ancora comportamenti simili, la sospensione sarà revocata e il provvedimento diventerà esecutivo.