19-09-2014, Gorizia(GO) - Friuli-Venezia Giulia
Intorno alle due di notte, ignoti si avvicinano alla rete esterna dell'area che ospita la tendopoli per i profughi afghani e pakistani in via Brass e lanciano all'interno un petardo, dandosi poi alla fuga. L'episodio viene subito segnalato alla Digos, anche a seguito delle minacce verbali ricevute il giorno prima. La Questura identifica l'uomo autore delle minacce, un 52enne italiano, senza fissa dimora, che vive in un camper nei pressi di Ronchi, procedendo anche a una perquisizione. La persona in questione "si era presentata, assieme ad altre due, con l'intento di consegnare ad un responsabile del campo profughi temporaneo un elenco di firme per chiederne lo sgombero spiega la Questura in una nota -. L'uomo, rivolgendosi ad un volontario, l'aveva minacciato di lanciare una o due bombe se quell'area non fosse stata smantellata". L'uomo è stato denunciato in stato di libertà per minacce aggravate.
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