14-03-2014, Milano(MI) - Lombardia
Nell'articolo pubblicato a firma di Franco Vanni, a pochi giorni dagli episodi accaduti in via Quarti, il giornalista scrive della presenza di "un'officina illegale nel campo rom allestito dal Comune", con "auto smontate e scooter a pezzi". "Potrebbero essere i rom scrive Vanni a cui il Comune di Milano dà accoglienza (con i fondi del decreto Maroni)". L'articolo in realtà non dà una notizia in particolare, ma racconta una situazione ancora piuttosto indefinita. La polizia locale ha avviato delle indagini per capire cosa succede nella zona e per sciogliere i vari interrogativi, come ad esempio il fatto che, su due auto sequestrate dalla polizia, "una potrebbe non essere rubata". L'obiettivo dell'articolo sembra essere quello di buttare una luce negativa sui cittadini rom, piuttosto che informare su quanto succede. Il giornalista poi conclude: "Il Comune si trova ad affrontare l'ennesimo problema da quando è stato aperto il campo, ideato per ospitare temporaneamente i rom sgomberati dai vari insediamenti irregolari in città", scrive Vanni. L'articolo si conclude con la dichiarazione dell'assessore alla sicurezza Marco Granelli, che annuncia un rafforzamento dei controlli: ennesima risposta sicuritaria, strumentale e di facciata, visto che i controlli, già esistenti, non hanno eliminato i problemi.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | La Repubblica | Violenze verbali | Propaganda razzista | Articoli e pubblicazioni razziste | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Informazione e mass media | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Rom | rom | Media |