12-07-2016, Ravenna(RA) - Emilia-Romagna
Tre cittadini di origine camerunense, due dei quali, marito e moglie, residenti da tempo a Ravenna, dove lavorano e crescono tre figli, giunti in cassa presso il supermercato Famila di via Faentina, dove sono andati a fare la spesa insieme ad una parente in visita a Ravenna e residente a Bruxelles, si sentono rivolgere ingiurie di stampo razzista da parte di una cassiera («Io con voi scimmie non ci parlo, tornatevene nelle giungla. Hitler ha fatto male a non finire il lavoro con voi, ma adesso ci penso io»). «Eravamo in fila da tempo racconta la donna mi sono permessa di dire a quella cassiera che stavamo aspettando da venti minuti e lei mi ha offesa e minacciata». La polizia, intervenuta sul posto, raccoglie le testimonianze. I due coniugi si rivolgono ad un avvocato per sporgere querela contro la cassiera. Da parte sua Arca Spa, proprietaria del supermercato in questione, non smentisce nulla dell'accaduto e fa sapere che sta svolgendo un'indagine interna.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Ravenna | RA | Emilia-Romagna | ravennaedintorni.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto | camerunense | Società |