11-03-2014, Napoli(NA) - Campania
Il quotidiano intitola: "Accoltellato a Porta Capuana, giovane in fin di vita. Si tratta di un extracomunitario privo di documenti". Secondo la Carta di Roma, il termine "extracomunitario ha finito per indicare e stigmatizzare persone provenienti da paesi poveri, enfatizzando l'estraneità all'Italia e all'Europa rispetto ad ogni altro elemento. Ha assunto quindi una connotazione dequalificante, oltre ad essere poco corretto sul piano letterale". Inoltre, le supposizioni effettuate dal giornalista ("Probabilmente si tratta di uno degli extracomunitari che gravitano nell'area tra Porta Capuana e piazza San Francesco, zona nella quale da qualche tempo sono attive bande di stranieri che vendono droga. Ma nemmeno può escludersi che il giovane sia rimasto vittima degli effetti di una rissa esplosa improvvisamente sempre tra extracomunitari. E proprio verso gli ambienti degli stranieri senza fissa dimora e probabilmente sprovvisti anche del permesso di soggiorno sembra si stiano indirizzando le indagini da parte della polizia") hanno esiti discriminatori nella percezione comune e 'confermano' una serie di pregiudizi diffusi in particolare nella società italiana.
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