09-04-2014, Bologna(BO) - Emilia-Romagna
All'interno di un bar-tabaccheria, davanti alla Stazione, una giovane ragazza di origine nigeriana chiede ai responsabili dell'esercizio commerciale di ricevere il giusto premio di un biglietto "gratta e vinci". La giovane risulta, infatti, vincitrice di un premio di mille euro. I responsabili del Bar, approfittando della scarsa dimestichezza al gioco e di un italiano stentato (la giovane è in Italia da soli 18 mesi) le pagano soltanto 100 euro. I gestori del locale cercano in ogni modo di allontanarla. Nel bar, casualmente è presente Marcello Zuinisi, legale rappresentante dell'Associazione Nazione Rom, che accorre in suo aiuto. Gli esercenti diventano sempre più aggressivi e costringono i due ad uscire. Mentre i due telefonano alle forze dell'ordine, le minacce subite dagli esercenti diventano sempre più gravi: "Vai via di qua, ti mando all'ospedale per 15 giorni". Giunta la Polizia, il titolare del bar viene costretto a pagare correttamente la vincita alla ragazza. Ma nel frattempo, Marcello Zuinisi, rimasto all'esterno del locale, viene violentemente aggredito con un colpo alla testa da parte di uno degli addetti dello stesso locale. Il responsabile dell'aggressione e delle violenze contro Zuinisi fugge, per poi essere rintracciato ed identificato. Marcello Zuinisi viene trasportato in ambulanza in ospedale: il referto parla di 10 giorni di prognosi per "trauma distorsivo del rachide cervicale e contusioni nella zona temporale mandibolare".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Bologna | BO | Emilia-Romagna | Ufficio stampa Associazione Nazione Rom | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane | nigeriana | Società |