Una conversazione virtuale, nata come privata, vede protagonista il sindaco, Andrea Bianchi e una ragazza di origini straniere, di circa 13 anni, nata e cresciuta nel Bresciano. Uno scambio piuttosto animato e dai toni tutt'altro che pacati, che viene poi condiviso sulla pagina Facebook del gruppo "Brescia Ai Bresciani" per elogiare il comportamento, a detta di chi gestisce quella pagina, "esemplare" del primo cittadino. "È dal 1993 che gli italiani quelli veri provvedono a curare ad istruire la tua famiglia, te compresa. Se hai occasione di vedere tuo padre, ricordagli che dal 2000 ad oggi non risulta aver mai pagato una sola bolletta dei rifiuti, accumulando un debito nei confronti della comunità che ho l'onore di rappresentare di 2, 618 euro. Vergogna", scrive il sindaco. "Auguro a te e alla tua famiglia di tornare al vostro paese, ma nel frattempo mi accontento che vi siate trasferiti. Una raccomandazione: non fatevi più vedere a Trenzano".