Una famiglia di italiani prende da tempo (oltre 3 anni) di mira i vicini di casa maghrebini. Il Questore aveva già emesso un ammonimento per stalking a seguito di numerose querele per minacce, lesioni personali, danneggiamento e violazione di domicilio. Ora, arriva un aggravamento con l’applicazione di una misura cautelare, quale il divieto di dimora nei confronti di 3 elementi della famiglia di italiani. Non ci sono solo gli atti persecutori: c’è anche “l’aggravante dell’odio razziale”, resa esplicita anche con messaggi postati su facebook contro “i ne**i di m***a”, ma anche da gesti scurrili e insulti razzisti rivolti anche ai figli minori della coppia maghrebina, e “dispetti” quali il lancio dell’immondizia dal balcone sull’auto o sui panni stesi della coppia, escrementi di cane lasciati davanti alla porta dell’abitazione.