07-07-2014, Imola(BO) - Emilia-Romagna
In merito all'imminente arrivo di un gruppo di profughi, don Beppe Tagariello, parroco di San Giacomo, scrive una lettera all'onorevole Daniele Montroni: "A domande come dove li mettiamo? Per quanto tempo restano? Che cosa fanno? Chi li segue? Quanto ci costano? Tento di dare una risposta, a mio modo! Mi qualifico subito per non dare l'impressione di passare per un razzista: l'oratorio di San Giacomo, i miei ragazzi, operano da 15 anni in Congo, nella città di Bukavu: quattro acquedotti, una maternità, unica nella città; col microcredito si fanno lavorare 3mila persone, adozione scolastica sostenuta dal polo liceale per 120 bambini, sostegno a 250 donne violentate. Filosofia di fondo: si aiutano sul posto! Bisogna fermare il flusso, assolutamente e subito. Delinquenza e microcriminalità in continuo aumento: chi non ha ancora avuto ospiti sgraditi in casa propria non si illuda, arrivano! Chiedo che chi ci rappresenta a Roma faccia pressione al governo centrale perché agisca subito per il bene comune".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Imola | BO | Emilia-Romagna | romagnanoi.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Società |