Il sindaco, Roberto Milan, si dice pronto a fare le barricate pur di respingere nuovi arrivi di profughi all'ex base Nato: «Bloccheremo i pullman. Due mesi di tempo per chiudere baracca e burattini». E prosegue: «Innanzitutto confermo il massimo sostegno al ministro Minniti che ha promesso una rapida soluzione. Come posso infatti non fidarmi di un autorevole rappresentante dello Stato?». Sembrerebbe che a far precipitare la situazione sia stato l'arresto di un giovane nigeriano accusato di aver malmenato, rapinato e tentato di violentare due donne e le continue molestie denunciate dalle donne che servono i profughi all'interno del campo.