05-05-2018, San Marino(EE) - (Estero/Altro)
Una donna di 44 anni racconta di essere stata aggredita da un ragazzo straniero, che, dopo averle chiesto soldi, le avrebbe messo le mani addosso in un piccolo parcheggio, davanti al Bocciodromo di Borgo Maggiore. Dopo la presunta aggressione, il marito della donna organizza una spedizione punitiva alla Casa San Michele, centro di accoglienza per migranti, fortunatamente bloccata dalle forze dell'ordine. La donna sporge denuncia contro ignoti. Nel settembre 2019, viene rinviata a giudizio per simulazione di reato, e il marito per ingiurie con l’aggravante “dell’odio razziale”. Marito e moglie, oltre a un conoscente della coppia anch'egli a giudizio ma nel frattempo deceduto, sarebbero simpatizzanti di un gruppo sui social media denominato 'no migranti' di San Marino. Il giudice di primo grado, Roberto Battaglino, si è riservato di decidere sulla richiesta del procuratore di una perizia sui tabulati telefonici e l’udienza è stata aggiornata.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
San Marino | EE | (Estero/Altro) | altarimini.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Perpetratori | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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