05-03-2014, Milano(MI) - Lombardia
L'assessore leghista al welfare, Cristina Cantù, chiede la revisione dei criteri per assegnare i fondi per il sussidio alla maternità. Si tratta del Fondo Nasko e del Fondo Cresco, stanziati per aiutare le madri che, in difficoltà economica, rinunciano a interrompere la gravidanza a fronte di un progetto personalizzato in collaborazione con i Centri di aiuto alla vita. L'assessore chiede di far salire da uno a cinque il numero degli anni di residenza in Lombardia per ottenere gli aiuti, "dal momento che oggi ad usufruirne sono al 75% donne extracomunitarie". Per il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, «cinque anni sono pochi, vorremmo portare a 15 anni di residenza di residenza obbligatoria il criterio per accedere a tutti i contributi pubblici a cominciare da quello per la casa». Aggiungendo, poi, che «aiutiamo tutti, ma in un momento di crisi diciamo prima chi abita qui e chi paga le tasse da più tempo».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Istituzioni |