Dal 19 al 21 settembre 2015, 30 ragazze e ragazzi provenienti da differenti parti d’Italia (25 rom e sinti, 5 non rom) si ritroveranno a Roma per la Convention PrimaveraRomanì, una tre giorni di studio e riflessione promossa dall’Associazione 21 luglio nell’intento di incoraggiare la partecipazione attiva delle comunità rom e sinte nel nostro Paese, per far sentire la propria voce contro ogni forma di discriminazione e in favore dei diritti umani.
I giovani giungeranno da Roma, Lucca, Torino, Cosenza, Oristano, Vicenza, Cagliari, Mazara del Vallo,Terni, Lanciano e Isernia e a loro si aggiungeranno giovani attivisti rom e sinti da altri Paesi europei per raccontare la situazione nei loro rispettivi contesti e la loro esperienza diretta in materia di attivismo e promozione dei diritti umani.
Nei primi due giorni della Convention i giovani lavoreranno in gruppi e a seconda delle loro competenze e dei loro ambiti d’interesse parteciperanno a uno dei quattro tavoli tematici di discussione: Casa, Giovani, Lavoro, Scuola.
Al termine dei lavori e delle riflessioni, i partecipanti saranno invitati a produrre un documento comune, un Manifesto, in cui racconteranno il Paese che, insieme, vorrebbero contribuire a costruire e che vorrebbe diventare strumento utile per indicare le migliori pratiche necessarie all’inclusione di rom e sinti. Consegneranno e illustreranno il documento alle istituzioni nazionali, dalle quali saranno ricevute, e lo presenteranno alla stampa e all’opinione pubblica in una conferenza stampa prevista per lunedì 21 settembre.
Seguiranno maggiori dettagli e informazioni sugli eventi previsti durante la Convention, sul sito dell’Associazione 21 luglio.