Dall’11 al 13 maggio, presso l’Auditorium E.Morricone, all’Università di Roma Tor Vergata, in Via Columbia, 1, a Roma, si terrà la Convention “Confini al centro, verso una nuova giustizia sociale”, organizzata da Associazione 21 luglio, Università di Roma Tor Vergata e Reyn – Romanì Early Years Network. Nell’Italia del post-elezioni, si ricomincia dalle periferie per aprire un confronto sui temi della povertà urbana e educativa, su migrazione ed esclusione sociale. Per parlare di questi argomenti e ripensare le città in modo da riportare al centro le periferie, si parte da Tor Bella Monaca, quartiere ad est della città di Roma. Sono oltre 30 i relatori che condurranno il dibattito tra giornalisti, accademici, e attivisti. Porteranno il proprio prezioso contributo ONG internazionali, oltre alle tante associazioni del territorio che si spendono quotidianamente per dare una risposta al disagio e offrire un’alternativa.
La Convention “Confini al centro” si svolgerà nell’arco di tre giornate e sarà uno spazio di formazione, confronto e dibattito sul tema della povertà urbana. Ogni partecipante sarà chiamato a prendere parte attivamente, offrendo il suo contributo e collaborando per la redazione di un documento finale che riporti raccomandazioni e intenti emersi durante il Convegno.
Obiettivo della Convention “CONFINI AL CENTRO” è quello di analizzare le cause e gli effetti delle diverse forme di povertà urbana presente nei CONFINI delle nostre città al fine di promuovere linee di orientamento in grado di offrire soluzioni realmente efficaci che pongano al CENTRO l’individuo, i diritti umani fondamentali e la lotta ad ogni forma disuguaglianza e discriminazione.
Essa sarà scandita da 4 momenti: 1. Natura e caratteristiche della povertà urbana; 2. I diversi volti della povertà urbana; 3. Nel cuore della periferia; 4. Verso una nuova giustizia sociale. Saranno coinvolti sia esponenti del mondo accademico che attivisti, rappresentanti del mondo associativo ed ecclesiale.
Un contributo alle riflessioni verrà dato anche dagli stimoli di un gruppo di bambini – italiani e stranieri, rom e non rom residenti la periferia estrema – coinvolti in un percorso di auto-narrazione.
Al momento dell’iscrizione, verrà richiesto di esprimere la propria preferenza sul gruppo di lavoro a cui si desidera partecipare (Vedi programma): Abitare, Educazione, Media, Povertà estreme.
Nel modulo di iscrizione è possibile indicare una seconda opzione, che sarà considerata solo qualora il gruppo di prima scelta fosse già al completo.
Per garantire uno svolgimento ottimale del confronto all’interno dei gruppi di lavoro, la Convention è a numero chiuso.
Per maggiori informazioni: info@confinialcentro.com
Per restare aggiornato nei prossimi mesi segui l’hashtag #ConfiniAlCentro