Partiranno domani, 10 maggio 2016, alla Camera, i lavori della Commissione parlamentare sull’intolleranza, la xenofobia, il razzismo e i fenomeni di odio. Il tema prioritario di lavoro della Commissione sarà l’analisi dello sviluppo dell’intolleranza e dell’odio (in tutte le declinazioni possibili, dalla xenofobia, all’antisemitismo, l’islamofobia, l’antigitanismo, nonché sessismo e omofobia). Nella prima fase dei suoi lavori, la Commissione, istituita e presieduta dalla Presidente della Camera, Laura Boldirini, potrebbe realizzare anche un “Rapporto sull’odio in Italia”, centrato sulle forme di “neo-razzismo” che attengono all’hate speech, specie online, più che ai veri e propri crimini, sottolineandone l’azione possibile di prevenzione e contrasto a livello sociale, culturale e informativo (e non solo penale).
L’iniziativa nasce sulla scia dell’azione svolta in materia dal Consiglio d’Europa, che dal 2012 al 2014, ha condotto una campagna contro l’istigazione all’odio online. L’Assemblea del Consiglio d’Europa ha infatti sollecitato un ruolo attivo dei legislatori nazionali. La proposta di istituire la Commissione è stata avanzata dalla deputata Milena Santerini, nella sua qualità di Relatrice generale sul razzismo e l’intolleranza per l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e componente della Delegazione italiana presso quella Assemblea. La deputata Santerini ha, in particolare, il compito di coordinare il lavoro della “Alleanza contro l’odio”, un network di parlamentari membri della Assemblea del Consiglio d’Europa – in via di costituzione – che si impegnano a “prendere una posizione pubblica, ferma e proattiva contro il razzismo, l’odio e intolleranza, quali che siano le ragioni, e come si manifestano”. Del network fa parte di diritto un parlamentare per ciascuno dei Paesi membri del CdE. Ad oggi, 38 paesi su 47 hanno aderito nominando un parlamentare.
La Commissione avrà una composizione mista, politici, esperti ed associazioni. Ne farà parte un deputato per ogni gruppo politico: Milena Santerini, Paola Binetti, Giuseppe Brescia, Elena Centemero, Stefano Dambruoso, Florian Kronbichler, Giovanna Petrenga, Pino Pisicchio, Barbara Pollastrini, Barbara Saltamartini. Gli esperti saranno il linguista Tullio De Mauro e la sociologa Chiara Saraceno. Tra le organizzazioni, oltre a Lunaria, saranno presenti anche Amnesty International, Arci, 21 luglio, Carta di Roma, Consiglio d’Europa, Cospe, Demos e Pi, Human Rights Watch, Istat, Unhcr, Fidr.