Dopo il periodo di lockdown, il laboratorio Cartiera (Lama di Reno, Marzabotto) ricomincia il lavoro proponendo la mini-collezione “56”, una nuova linea di borse che il gruppo di lavoro di Cartiera ha voluto denominare con il numero dei giorni in cui è stato chiuso il laboratorio per l’emergenza Covid-19.
Al termine dell’interruzione forzata che ha colpito tante realtà produttive e ha rappresentato un vero e proprio spartiacque nel settore, con questo nome simbolico Cartiera accetta la sfida di vedere nella crisi un’opportunità di rinascita.
La cooperativa Cartiera, attiva dal 2017 nella produzione di articoli in pelle e tessuto, è nata con la volontà di proporre un modello innovativo: offrire lavoro e formazione a persone in situazione di difficoltà economica –
principalmente migranti e richiedenti asilo. Inoltre, questo laboratorio recupera e dà nuova vita alle materie prime scartate dalla produzione di alcune grandi case di moda, grazie a tecniche manuali apprese da artigiani del Made in Italy e proponendosi nel mercato internazionale.

Per ulteriori informazioni, visita il sito https://www.coopcartiera.it/categoria-prodotto/nuova-collezione-56/

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