La legge prevede che un cittadino straniero regolarmente residente da almeno 10 anni in Italia possa richiedere la cittadinanza italiana. Il problema è che i tempi di risposta da parte del Ministero dell’interno sono lunghissimi non essendo previsto per legge un termine per l’espletamento della procedura.
Per questi motivi è interessante la notizia che giunge da Brescia dove una donna marocchina e un uomo indiano hanno ottenuto la cittadinanza a seguito di un ricorso fatto al TAR. La legge prevede infatti che il cittadino straniero richiedente cittadinanza italiana, che non abbia ottenuto una risposta da parte dello stato entro due anni dalla presentazione della domanda, possa entro un anno da tale decorrenza impugnare davanti al Tar la mancata risposta. L’avvio del ricorso fa sì che il TAR fissi un termine certo per la risposta. E’ in questo modo che Nadia Bekkari e Gurdeep Singh, assistiti da uno studio legale, sono riusciti a ottenere l’attesa comunicazione da parte del Ministero dell’Interno dell’avvenuto conferimento della cittadinanza italiana.