Un E-book, sportelli informativi e di assistenza, un vademecum, un kit di comunicazione. E ancora ricerca, formazione, campagne di sensibilizzazione, supporto telematico. E’ questo, e molto altro, Citizens without borders, progetto finanziato dalla Commissione Europea che coinvolge cinque paesi (Repubblica Ceca, Francia, Italia, Spagna e Romania), con l’obiettivo di migliorare la consapevolezza e la conoscenza delle leggi europee su libertà di movimento e diritti di residenza sanciti dalla Direttiva europea 2004/38/CE.
Come sostengono i Rapporti e le Guide della Commissione, il processo di trasposizione della Direttiva 2004/38/CE è ancora in corso e permane una forte disparità tra quanto previsto dalla legislazione e quanto accade nella realtà. Citizens without borders nasce proprio per accrescere le competenze sulla materia da parte delle autorità locali, della società civile e dei cittadini comunitari, rivolgendosi in particolare a coloro che sono a contatto con i cittadini comunitari (uffici pubblici, legali, associazionismo e sportelli informativi) e agli stessi cittadini europei e loro familiari.
In una logica di diffusione delle competenze e di valorizzazione del lavoro di rete, il progetto ha realizzato un un E-book sull’applicazione della Direttiva 2004/38/EC sul diritto di circolazione e di soggiorno, scaricabile qui, e
e un kit di materiali di informazione e sensibilizzazione, adesivi, manifesti, poster, scaricabili qui.
Per informazioni e assistenza sull’esercizio dei diritti di libera circolazione e soggiorno, i cittadini comunitari e i loro familiari (compresi i familiari non comunitari), possono rivolgersi alla rete degli sportelli CWB. I punti informativi sono ad accesso libero e gratuito e sono attivi nelle città principali dei paesi coinvolti nel progetto.
Per raggiungere lo sportello CWB più vicino guarda qui.