La Corte costituzionale nel mese di giugno inizierà a vagliare le questioni di legittimità costituzionale poste da alcune regioni in ordine all’abolizione della protezione umanitaria, riduzione al minimo della “possibile relazione tra immigrati richiedenti asilo, il territorio nel quale essi si vengono a trovare e le comunità’ in esso insediate” e lo sconfinamento del legislatore nazionale in materie (ad es. accoglienza, diritto alla salute e diritto alla formazione) di competenza concorrente con le regioni. La Cild rende pubblico oggi l’e-book Profili di incostituzionalità del Decreto Salvini, a cura dell’avv. Gennaro Santoro, liberamente e gratuitamente scaricabile on-line, per fornire agli operatori del diritto uno strumento utile per contrastare una legge profondamente lesiva dei diritti fondamentali delle persone, italiani e stranieri. Dalla lettura complessiva del volume emerge chiaramente che la legge in commento contiene numerosi vizi di legittimità formali e sostanziali. La conclusione unanime degli autori è che questa legge produrrà nuovi irregolari, destinerà alla clandestinità decine di migliaia di persone che oggi lavorano e pagano le tasse in Italia da anni, che fuggono da paesi in subbuglio, e i cui figli frequentano le nostre piazze, le nostre scuole. In definitiva, come ci ricorda nella premessa Patrizio Gonnella, si tratta di “un volume di parte. La nostra parte, però, non è una parte politica. Noi siamo dalla parte della legalità costituzionale“. Come a dire, usando le parole del Prof. Luigi Ferrajoli: “la disobbedienza civile alla legge palesemente ingiusta è un dovere morale.”; e la Cild, con questo volume, ci offre concreti strumenti per contrastare nelle aule dei tribunali questa legge palesemente ingiusta.