E alle volte, capita anche di imbatterti in quelle notizie che davvero ti lasciano senza parole. E davvero non riesci a commentare. A Rimini, il consigliere di opposizione Gioenzo Renzi, rappresentante di Fratelli d’Italia, deposita agli atti un emendamento al bilancio comunale 2015, che recita testuali parole: “Ridurre del 50 per cento Tasi e Imu su immobili siti nel Borgo Marina, delimitato dalle vie Cesare Battisti- via Gambalunga- via Padre Tosi- via Clodia- via Bastioni Settentrionali- via Savonarola- via Ravegnani, per svalutazione immobili determinata da sovraffollamento afro-asiatico”. Credevamo di aver letto male. E invece, è proprio cosi: si stabilisce un nesso causale fra il deprezzamento degli appartamenti e la presenza di cittadini stranieri nel quartiere. Anzi, secondo Renzi (bizzarra omonimia!), “il valore degli immobili del Borgo Marina sono crollati letteralmente, il mercato immobiliare è inesistente e i riminesi cercano residenza altrove. Basta chiedere alle agenzie immobiliari. Le ragioni sono che il Borgo Marina è l’unico della Città ad essersi trasformato in un vero e proprio ghetto afro-asiatico per la concentrazione esclusiva di attività gestite da extracomunitari. Oltre ai negozi, anche gli appartamenti sono sempre più occupati da stranieri e sovraffollati particolarmente nelle ore notturne. Permangono i bivacchi sui marciapiedi, tutto il giorno, di fronte ai phone center, ai kebab, con stranieri spesso seduti per terra, sui gradini dei negozi ed ingressi delle abitazioni. Abbiamo anche la Moschea, in una casetta di C.so Giovanni XXIII, in cui affluiscono centinaia di mussulmani che fa fatica a contenere fisicamente, con un pesante impatto circostante sui marciapiedi e le strade del quartiere. Moschea di cui da 10 anni chiedo il trasferimento. Tutto ciò ha stravolto l’identità e la vivibilità di quello che era un borgo di Rimini, snaturato oggi dalla presenza egemone degli stranieri”. La vice sindaco Gloria Lisi interviene in una lettera indirizzata alla rubrica sociale di Newsrimini.it (l’unico giornale online che ha pubblicato la notizia): “Credo di non sbagliare se dico che, in questo caso, la soglia di qualsiasi, anche dura discussione o opinione politica, si sia abbondantemente superata”. Ma Renzi, convinto del fatto suo, invita la Lisi a rendersi conto personalmente della situazione di Borgo Marina, lasciando da parte il “politicamente corretto” e le accuse di “razzismo”.