La situazione ai confini della Macedonia mostra la crisi del sistema europeo di tutela dei diritti umani. Lo chiarisce in un'intervista a Radio 24, durante la trasmissione Nessun Luogo è Lontano, Gianfranco Schiavone dell'Asgi. Si evidenzia come, anche se è legittima la dichiarazione dello stato di emergenza, altrettanto non lo è l’uso della forza contro persone inermi, ben sap [...]
Approfondimenti
Piccoli schiavi invisibili. Le giovani vittime di tratta e sfruttamento
Dal 2012 ad oggi sono 1.679 le vittime accertate di tratta in Italia, delle quali una quota significativa è costituita da minori. In particolare dal 2013 al 22 giugno 2015 sono 130 i minori vittime di tratta inseriti in progetti di protezione: la Nigeria il principale paese di provenienza, seguita da Romania, Marocco, Ghana, Senegal e Albania. Le giovani vittime sono forzate [...]
Dal Gran Ghetto di Rignano alle radio italiane e africane
Inizieranno domani, venerdì 7 agosto, le trasmissioni di Radio Ghetto Italia, la trasmissione realizzata nel Gran Ghetto di Rignano Garganico (Foggia) giunto al quarto anno di attività. Un progetto di radio partecipata sostenuto dall'agenzia radiofonica Amisnet insieme ai braccianti africani che da anni lavorano nell'area, il cui obiettivo è informare, denunciare e stimolare un [...]
Fuggire o morire
Si chiama "Rotte migratorie dai paesi sub-sahariani verso l'Europa" il nuovo rapporto di Medu (Medici per i diritti umani), basato sulle storie e le testimonianze di centinaia di migranti forzati, provenienti sia dall'Africa occidentale sia dal Corno d'Africa. Un dossier che prova a fornire elementi di comprensione di un fenomeno così complesso, al di là di semplificazioni per [...]
Radio Ghetto pronta ad andare in onda!
Radio Ghetto è la radio del Gran Ghetto di Rignano Garganico (FG). Creata nell’estate del 2012, su impulso della Rete Campagne in Lotta, che ha portato nella baraccopoli pugliese tutta la strumentazione necessaria per l’avvio delle trasmissioni, la radio ha continuato a trasmettere, durante le estati successive, cercando di diventare uno strumento di comunicazione e dibattito pr [...]
Cibo, terra, lavoro: i migranti economici nell’area del Mediterraneo
A Expo Milano, Caritas Italiana ha presentato il Rapporto 2015 del Progetto Presidio, l’iniziativa che opera in favore dei lavoratori stranieri irregolarmente impiegati in agricoltura, in 10 territori italiani nei quali il fenomeno appare più radicato. Grazie all'impegno delle diocesi coinvolte (Acerenza, Caserta, Foggia, Melfi, Rapolla, Venosa, Nardò, Gallipoli, Oppido M., Palm [...]
Frontiere terrestri europee: violazioni contro migranti e rifugiati in Serbia, Macedonia e Ungheria
In un nuovo rapporto, Amnesty International denuncia che migliaia di rifugiati, richiedenti asilo e migranti, bambini inclusi, in viaggio lungo la pericolosa "rotta dei Balcani", subiscono violenze ed estorsioni ad opera delle autorità e di bande criminali, e vengono vergognosamente abbandonati a sé stessi dal sistema d'immigrazione e asilo dell'Unione europea, che li lascia in [...]
Passpartù on air: La herida abierta
L’autrice chicana Gloria Anzaldua chiama il confine che divide il Messico dagli Stati Uniti la herida abierta, la ferita aperta dove il terzo mondo si scontra col primo e sanguina. Ed è su questa frontiera complessa che si trova Ciudad Juárez, una di quelle città in cui si concentrano le tante contraddizioni che caratterizzano la realtà messicana. Una città che è diventata t [...]
Passpartù on air: Migrazione è partecipazione
In un momento in cui, in Italia, quasi il 50% degli aventi diritto si rifiuta di andare a votare, ha ancora senso parlare della necessità della partecipazione attiva alla vita sociale e politica del Paese? Forse si se in questo lungo e difficile processo si cominciano a coinvolgere anche i cittadini stranieri presenti nel nostro Paese. Ma in che forme? Segnaliamo la nuova [...]
Passpartù on air: In fuga dall’ “accoglienza”
In un viaggio che da Lampedusa ci porta alla stazione di Milano, attraversiamo la prima tappa della lunga rotta che conduce molti migranti verso il Nord Europa nel tentativo di sfuggire al “sistema Dublino”, che inchioda la sorte di tanti richiedenti asilo al primo luogo di rilascio delle impronte digitali. Segnaliamo la nuova puntata di Passpartù, trasmissione dell’agenzia [...]
Passpartù on air: Dalla strada alla stampa il rom è un nemico
Il 27 maggio scorso a Roma un’auto investiva sette persone uccidendo una donna di 44 anni. Il dramma è palese ma per la stampa conta solo una cosa: a guidare era un rom. Segnaliamo la nuova puntata di Passpartù, trasmissione dell’agenzia radiofonica Amisnet. La campagna mediatica che seguirà vedrà i rom sbattuti in prima pagina e dipinti, ancora una volta, come [...]
Passpartù on air: Sotto le macerie di Ponte Mammolo
L’11 maggio nella città di Roma attraverso un violento intervento di sgombero forzato, le ruspe abbattono le baracche dell’insediamento informale di Ponte Mammolo, un campo situato nella periferia Sud Est della capitale, che ospitava circa trecento persone tra rifugiati, richiedenti asilo e migranti economici provenienti in prevalenza da Ucraina, Eritrea e America del Sud, la ma [...]
Passpartù on air: Sulla strada del ritorno. I rimpatri volontari in Italia
Oltre 3200 persone hanno abbandonato l’Italia attraverso il sistema dei rimpatri volontari negli ultimi cinque anni. Ma perché si decide di ritornare e che progetti di assistenza vengono in aiuto a chi prende questa decisione? Segnaliamo la nuova puntata di Passpartù, trasmissione dell’agenzia radiofonica Amisnet. La storia di Maria ci accompagnerà in questo [...]
Passpartù on air: Europa bipolare, piange i morti e chiude ai profughi
La notte tra il 18 e il 19 aprile scorso un barcone carico di profughi affonda nelle acque del Mediterraneo, i morti sono circa 700. L’Europa si mobilità e quattro giorni dopo pubblica un piano strategico. Ad un mese da quella tragica notte gli incontri tra i capi di stato europei si susseguono ma in cosa consiste effettivamente la strategia messa in campo dall’Unione? E quanto [...]
Passpartù on air: Milano, la “Zingaropoli” cinque anni dopo
Era il 2011 quando la Lega Nord tuonava così sui propri manifesti elettorali affissi nel capoluogo lombardo: “Milano zingaropoli con Pisapia”. Questo è l’ultimo anno di amministrazione per la giunta di sinistra che uscì vittoriosa da quelle elezioni e Passpartù ha provato a tirare le somme del suo operato. Cinque anni in cui la questione rom ha continuato a essere centrale p [...]
Passpartù on air: il naufragio dell’accoglienza e la morte del diritto d’asilo
Nei giorni del naufragio di Lampedusa dell’ottobre 2013, durante una manifestazione per le strade di Roma, un cartello tenuto in mano da un giovane ragazzo straniero suggeriva “Invece di dare la cittadinanza ai morti date la residenza ai vivi!”. Oggi, nella settimana della commiserazione per l’ultimo naufragio avvenuto nel Mediterraneo, varrebbe allora la pena tenere a mente qu [...]
Passpartù on air: Nuovi dati sui vecchi schiavismi nelle campagne d’Italia
Rosarno, Calabria. L’83% dei braccianti stranieri impiegati nella raccolta di clementine e arance non ha un contratto. Vulture, Basilicata. Qui il 98% dei braccianti vive in baracche, casolari abbandonati, tendopoli. È questa la cruda realtà delle campagne italiane che fotografa nelle sue pagine il rapporto “Terraingiusta 2015″ di Medici per i diritti umani (MEDU). [...]
Passpartù on air: Accettare Khartum per bloccare i profughi
Sono mesi intensi questi, sul fronte delle migrazioni transnazionali infatti Europa, paesi del corno d’Africa e diversi stati Sub-Sahariani si stanno accordando per tentate di porre un argine ai flussi diretti verso l’Unione Europea. I media parlano di cooperazione internazionale e costruzione di nuovi campi di accoglienza ma in realtà l’unica cosa certa e che per i profughi ci [...]
Passpartù on air: 40 anni di desaparición dall’Argentina di Videla ai nostri giorni
Il 24 marzo 1976 un colpo di stato militare instaurava la dittatura in Argentina. Nel corso dei sette anni successivi 40.000 persone vennero fatte sparire dalla giunta militare e migliaia di altre scelsero l’esilio per fuggire la morte. Le voci dell’ex console italiano Enrico Calamai e dei rifugiati argentini in Italia ci permettono di affrontare il tema dei traumi psicologici c [...]
Passpartù on air: Buon compleanno Ex MOI. Dalle case olimpiche agli alloggi per rifugiati
Due anni fa decine di migliaia di persone vennero buttate fuori dal Piano di Emergenza Nord Africa predisposto dall’Italia per accogliere i profughi delle primavere arabe. Due anni fa 800 di loro a Torino occupavano le palazzine dell’Ex MOI e iniziavano una nuova vita. Sono palazzine colorate e decrepite quelle tirate su in fretta e furia per ospitare le delegazioni oli [...]
Stesso sangue stesso amore. Il razzismo oggi
Scrive Sergio Bontempelli “All’inizio del 2014 un sito diffonde la notizia secondo cui ‘dal primo aprile i rom non pagheranno i mezzi pubblici’. Si tratta di una bufala eppure la notizia in pochi giorni registra 310 mila condivisa su Facebook e centinaia di commenti indignati dei lettori”. È questo il nuovo razzismo? Post sui social network che vengono in pochi minuti amplificat [...]
Qui fa bene
Qui fa bene: è il titolo del numero monografico dei quaderni di ricerca realizzati dalla cooperativa sociale Aelle il Punto, dedicato ai bisogni di cura dei rifugiati vittime di violenze, torture ed esperienze traumatiche, e alle risposte che il sistema d’accoglienza e la rete dei servizi mettono in campo. Qui fa bene: dove Qui sta per Kairos, progetto pilota - inserito nel si [...]
Passpartù on air: Uomini e no. Residenza e discriminazione
È dai tempi del regime fascista che in Italia le istituzioni centrali prima e quelle locali poi tentano di limitare la concessione della residenza ai migranti. Per questo centinaia di migliaia di persone si vedono limitato l’accesso a quei diritti che lo Stato dovrebbe garantire indistintamente a tutti. Si viene così a creare una distinzione tra cittadini di serie A e cittadini [...]
Passpartù on air: Ceuta, Melilla e l’invasione che non c’è
Le due città spagnole in territorio marocchino continuano ad attrarre, ogni anno di più, ingenti investimenti europei per il rafforzamento della zona di frontiera, ma in realtà l’invasione tanto paventata non esiste, serve solo a giustificare la brutalità della polizia e a conquistare voti facili per i partiti conservatori. E infatti solo 4000 persone sono entrate illegalmente a [...]
Un’occasione da non perdere
La Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza (ECRI), organismo del Consiglio d’Europa, rende note, in un rapporto, le conclusioni sull'attuazione di una serie di raccomandazioni formulate, nel 2012, all’interno dei report nazionali su Islanda, Italia, Lettonia, Lussemburgo e Montenegro. Come parte integrante del lavoro di monitoraggio generale dell'ECRI, si tratta [...]
Sull’altra sponda del mare: Libia, ISIS e migrazioni
Negli ultimi giorni il Mediterraneo è scosso da venti di guerra che soffiano verso sud. La Libia, il paese del Maghreb che ospita decine di migliaia di profughi da tutta l’Africa, oggi si presenta paurosamente frammentato: due governi che si definiscono entrambi legittimi, quasi duemila gruppi di guerriglieri, l’ISIS oramai onnipresente e decine di barconi che settimanalmente pr [...]
L’accoglienza in famiglia per una migliore inclusione
Sono passati sette anni da quando il comune di Torino ha avviato il progetto “rifugio diffuso” per permettere ai richiedenti asilo arrivati nel capoluogo piemontese di essere accolti non in grandi centri ma nelle case dei privati, in famiglia. Da quando è stato avviato il 90% dei richiedenti asilo ha concluso positivamente le prime fasi del proprio percorso di inclusione soci [...]
Dal Sele a Rosarno schiavi sono anche i braccianti stanziali
Piana del Sele, zona di braccianti stanziali, di uomini e donne che vivono qui da anni non di gente che si muove rincorrendo la raccolta dei pomodori e quella delle arance. Eppure anche qui il lavoro sfruttato è l’unico possibile per chi lavora in agricoltura e anche qui i braccianti stranieri vivono in condizioni pietose ai limiti della dignità umana. Si può ripartire da qui pe [...]
La memoria di ieri per il mondo del domani
Come reagiremmo se le leggi razziali che hanno straziato l’Europa durante gli anni ’30 e ’40 del secolo scorso venissero approvate nuovamente oggi? E se invece che contro gli ebrei si scagliassero contro gli immigrati, i rom, la diversità di ogni genere, saremmo capaci di riconoscerle ancora come leggi razziste e palesemente discriminatorie? Segnaliamo la nuova puntata di Pass [...]
19.000 arresti e racial profiling: ecco cosa è stato Mos Maiorum
19.000 persone fermate in due settimane, di cui più di un quarto cittadini siriani: sono alcuni dei dati diffusi da Statewatch relativi a 'Mos Maiorum', l'operazione di polizia europea lanciata lo scorso ottobre 2014 dal governo italiano durante il semestre di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea (ne abbiamo parlato qui). Secondo l'associazione londinese, che ha messo a [...]
Bari, i rifugiati dalla casa alla strada
Era il febbraio 2014 quando qualche centinaio di rifugiati e richiedenti asilo occuparono a Bari l’ex convento di S. Chiara diventato in breve conosciuto come la “Casa del rifugiato”. Dopo dieci mesi l’occupazione è stata sgomberata e i migranti costretti a vivere, per decisione della prefettura, in un deposito abbandonato e cadente. Che ne sarà di loro ora? Segnaliamo la nuova [...]
La paura dell’Islam ai tempi di Charlie Hebdo
“L’11 settembre europeo”: è stato definito così da molti giornali italiani ed esteri l’attacco che la mattina del 7 gennaio scorso ha sconvolto Parigi e l’Europa. Ma a quasi 15 anni dall’attacco alle torri gemelle come si è comportata la stampa? Avrà continuato a far leva sulla paura del diverso armando i cittadini gli uni contro gli altri con idee d’odio e violenza? [...]