“La libertà di manifestazione del pensiero coincide forse con quella di falsificare la realtà?” Lo chiede Giovanni Maria Bellu, presidente dell’associazione Carta di Roma, rispondendo all’articolo pubblicato da Il Giornale “L’Ordine dei giornalisti censura anche le parole”, di Paolo Bracalini.
Segnaliamo la risposta, che si può leggere qui.