Pubblichiamo il comunicato diffuso dal movimento antirazzista di Bologna
I morti di Firenze: la solidarietà non basta
Non basta condannare l’omicidio freddo e violento di Samb Modou e di
Diop Mor, i due migranti senegalesi uccisi a Firenze. Non basta
sperare che Moustapha Dieng vinca la sua battaglia contro la morte e
che gli altri feriti guariscano in fretta. Non basta esprimere
solidarietà alle famiglie dei morti e ai feriti. La solidarietà adesso
costa poco e conta ancor meno. Non siamo di fronte al gesto
improvviso di un fascista folle. Siamo invece di fronte al risultato
della follia sistematica che la legge Bossi/Fini quotidianamente
produce e riproduce nella forma del razzismo istituzionale. Le leggi
dello Stato trattano i migranti come uomini e donne che possono essere
espulsi dopo anni di lavoro in Italia per la mancanza di lavoro.
Uomini e donne che possono essere rinchiusi nei Cie praticamente senza
alcun diritto. Molti sindaci democraticamente eletti dichiarano
pubblicamente che i migranti devono essere eliminati dalle graduatorie
per le case popolari. Il razzismo delle istituzioni e quello da bar,
assieme a decine di altre sopraffazioni sono parte del quotidiano
razzismo prodotto dalla legge Bossi-Fini. Se si tollerano discorsi
che fanno degli immigrati sempre e comunque il capro espiatorio della
crisi, perché stupirsi se un fascista pensa che sia anche possibile
passare all’azione uccidendo due migranti senegalesi?
Di fronte al razzismo pubblico e istituzionale, così come di fronte
alla violenza fascista la solidarietà non basta! Anche per Samb
Modou, per Diop Mor e Moustapha Dieng è ora di farla finita con la
Bossi/Fini e il razzismo, lo sfruttamento e l’odio che essa
quotidianamente produce.
Per Samb Modou, per Diop Mor, per Moustapha Dieng e gli altri feriti
di Firenze, per tutti coloro che sono quotidianamente colpiti dal
razzismo chiamiamo perciò tutti, migranti e italiani, a un presidio
sabato 17 dicembre alle ore 10.30 in Piazza Nettuno.
Comunità senegalese di Bologna
Coordinamento migranti Bologna e Provincia
Migranda
Laboratorio On the Move
Info e adesioni: coo.migra.bo.@gmail.com