Si terrà domenica 10 febbraio 2019, dalle ore 11 alle 17, presso il Cinema Italia, in Via Antonio Gramsci 25 a Macerata, l’assemblea nazionale de gli Indivisibili. E’ stato lanciato in rete anche un appello condiviso da tutte le realtà che promuovono la mobilitazione. L’obiettivo è di dare continuità al percorso che ha prodotto la mobilitazione del 10 novembre scorso, in vista della manifestazione nazionale del prossimo 23 marzo a Roma, e di “dare continuità alle lotte ed alle resistenze già emerse in questi mesi, ed organizzare operativamente il boicottaggio della concreta applicazione del DL Salvini, radicalizzando la lotta al razzismo e alle politiche securitarie e di esclusione sociale, che provengono dai governi e dalle istituzioni statali, ma che si sviluppano anche dal basso nella società”. Lo scorso 16 dicembre si è svolta a Roma un’assemblea nazionale che ha dato appuntamento a Milano per l’assemblea del 19 gennaio “No CPR” ed ha promosso dal 2 al 9 febbraio una settimana di iniziative e mobilitazioni territoriali antirazziste contro la legge Salvini. Macerata è una scelta simbolica, ad un anno di distanza dalla straordinaria piazza che reagì all’emergere brutale della barbarie razzista e fascista, ben rappresentata dall’attentato stragista di Luca Traini, ed al tentativo di silenziamento da parte dell’allora ministro dell’Interno Minniti. Si legge nell’appello: “L’assemblea nazionale di domenica 10 febbraio a Macerata vuole contrapporre al “fronte nazionale” che siede al Governo, un “fronte sociale” che metta a disposizione un luogo di confronto e di condivisione attraverso la costituzione di un forum permanente solidale contro il razzismo e l’esclusione sociale. Uno spazio pubblico dove costruire reti di solidarietà e socializzare pratiche di lotta. Uno spazio non perimetrato, ma aperto, inclusivo e accogliente che permetta la più ampia convergenza possibile tra tutti coloro che condividono l’esigenza e l’urgenza di mettere in campo una risposta sociale, autonoma e radicale all’altezza dell’attacco ai diritti, alle libertà e alla dignità di tutte e tutti noi. Una risposta che sia in grado di connettersi efficacemente con altri percorsi di mobilitazione e di conflittualità sociale. L’assemblea nazionale di domenica 10 febbraio a Macerata intende interrogarsi sulle forme e le modalità, le proposte e gli strumenti che consentano di diffondere e consolidare la mobilitazione, di promuovere la capacità di iniziativa e autorganizzazione sui territori”.
E’ importante, in questo momento, tanto l’ampia e condivisa partecipazione quanto l’opportunità di fare e costruire reti che fungano da fronte comune di “reazione” ed “opposizione”.
Info: 10novembre2018@gmail.com