Altra tragedia sfiorata la scorsa notte, quando quattordici persone sono naufragate al largo dell’isolotto di Lampione, nell’arcipelago delle Pelagie.
Sono stati i familiari dei migranti, tutti tunisini, a contattare la sala operativa della Capitaneria di porto di Palermo, che ha inviato sul posto due motovedette della Guardia costiera. I due mezzi non sono riusciti ad avvicinarsi all’isola a causa del mare agitato, e si è reso necessario l’intervento di un elicottero. Grazie a un sistema di infrarossi i naufraghi sono stati avvistati e recuperati con un verricello.
Le persone sono state trasferite sull’isola di Lampedusa.